La casa del sonno

Jonathan Coe

Ed. Feltrinelli

È un libro che parla di sonno e di amore e l’amore senza limiti di Robert per Sarah toglie il fiato. Inizio col dire che è un libro stranissimo, tanto per cominciare essendo la storia ambientata nello stesso luogo ma in periodi temporali diversi, l’autore usa i capitoli dispari per parlare delle vicende successe negli anni 1983-1984 ed i capitoli pari per le vicende del 1996. L’ultima frase di un capitolo spesso è l’inizio di una frase del capitolo successivo, ed infine la storia è suddivisa in base alle fasi del sonno.
La storia ruota attorno ad un gruppo di ragazzi che negli anni ’80 vivevano insieme in un pensionato studentesco ad Ashdown e che anni dopo diventa una clinica privata dove si cura la narcolessia. Le coincidenze in questo libro non si contano e le probabilità che alcune cose possano veramente accadere sono davvero molto basse, ma io le coincidenze le amo alla follia anche nella vita vera e almeno quando leggo ho voglia di perdermi in qualcosa di diverso dalla realtà.
Mi ha stregata. È semplicemente perfetto.

Tiziana Ruggiero