martedì 18 giugno 2019, ore 121

Burhan SonmezLabirinto

Siamo felicissimi di ospitare lo scrittore turco Burhan Sönmez, in Italia per incontrare i lettori in occasione dell'uscita in libreria del romanzo Labirinto (nottetempo).Dialoga con l'autore Marcello Fois

Il libro

Un giorno Boratin, un musicista blues che vive a Istanbul, si risveglia in ospedale avendo completamente perso la memoria: non sa più chi è, da dove viene, qual è il suo passato e quale la direzione del suo presente, non ricorda gli affetti più cari né le amicizie più prossime, e soprattutto si arrovella attorno a un interrogativo ossessivo e senza risposta: perché ha tentato il suicidio gettandosi già dal Ponte sul Bosforo? Attorno a questa costellazione di domande cerca di riprendere a vivere, riconquistando dimestichezza con volti, voci, spazi, storie, specchi, e in primo luogo con se stesso… Flâneur dei labirinti della mente e della città, percorre pensieri e strade alla disperata ricerca di una consistenza, a tu per tu con la tabula rasa della memoria, dalla quale emergono scomposti dettagli che non sa collocare nel tempo: davanti a una statuina della Pietà, si chiede se Gesù e Maria siano vissuti anni prima o millenni addietro, e scambia l’immagine del capo dello Stato con quella di un sultano vissuto un secolo prima. Con ritmo incalzante e analisi cristallina, il romanzo di Burhan Sönmez ci restituisce le peregrinazioni di Boratin nei misteri dell’identità, fino alla domanda estrema: è più liberatorio per un uomo – e per una società – conoscere il proprio passato o dimenticarlo?

L'autore

Burhan Sönmez è nato ad Ankara nel 1965, dov’è cresciuto parlando turco e curdo. Avvocato specializzato in diritti umani, espatriato per motivi politici in Gran Bretagna, oggi vive a Istanbul. I suoi romanzi sono tradotti in più di trenta lingue.
Docente all’università METU di Ankara ed editore, è membro di PEN International e vincitore dell’European Bank for Reconstruction and Development (EBRD) Literature Prize per il suo romanzo Istanbul Istanbul, pubblicato da nottetempo nel 2016.